La mia avventura ha inizio nell’ormai lontano settembre 2002, quando mi iscrissi alla facoltà di ostetricia dell’Università di Pisa; giovane studentessa, tanta voglia di fare, scoprire il mondo dei pancioni, delle future mamme, di questa scienza che affascina…
Il mio triennio di studi trascorse tra esami infiniti, divisi in tanti moduli, e ore di tirocinio, pomeriggi, mattine, notti passate in ospedale. Mi scontravo unicamente con quella realtà, così “patologica”, ma dentro di me ero convinta che da qualche parte la fisiologia aveva ancora la meglio.
Poi, un giorno, trovai un volantino di un seminario esperienziale sull’arte del suono e del respiro, nel parto e nella vita, tenuto da Frédérick Leboyer. Chiamai subito per iscrivermi. Così, oltre a conoscere una persona eccezionale, ebbi i primi contatti con l’associazione “Le Dieci Lune” e soprattutto con Polina.
Mi affascinò subito questa nuova realtà.
Intanto la mia carriera universitaria progrediva fino al famoso giorno della laurea.
Eccomi dottoressa in Ostetricia… ed ora?
Subito internet, gazzette ufficiali e bollettini vari alla ricerca di ruoli o incarichi; tante domande mandate, curriculum vitae spediti ad ogni angolo d’Italia e non solo… niente.
A quel punto, sempre navigando su internet, mi sono imbattuta nel sito delle “Dieci Lune” e mi si è accesa una lampadina in testa. Mi sono detta: io provo a telefonare a Polina, o la va o la spacca…
E’andata, nel senso che Polina si è dimostrata disponibilissima, calorosa, e mi ha invitato a partecipare al corso di preparazione alla nascita, come prima esperienza. È stato bellissimo ricevere questa notizia dopo un lungo periodo di silenzio a livello di buone nuove. E quindi tutti i lunedì, da fine gennaio, partecipo a queste tre ore intense di corso. È un’occasione di confronto e fonte inesauribile di risposte per le future mamme, ma anche un grande insegnamento per me. Oltre a Polina c’è anche Emanuela, che è una counselor, sempre pronta a “dare un buon consiglio”.
Di solito l’incontro inizia con una chiacchierata su un argomento proposto dalle donne, dove esse chiedono e cercano di risolvere i loro dubbi. Si prosegue con una parte più attiva dove si fanno esercizi di respirazione, di postura, di vocalizzazione, di rilassamento e di visualizzazione. Nell’ultima ora ci raggiungono i futuri papà e spesso si affrontano argomenti proposti da questi, o si prende visione di filmati sulla nascita. E qualche volta, verso le sette, arriva una neo mamma con il proprio bebé, per raccontare la propria esperienza della nascita alle sue ex compagne di corso.
È un’atmosfera molto familiare, calorosa e rilassante. Sono felice e soddisfatta di farne parte.
Non so quale sarà il mio futuro ma sicuramente questa esperienza la porterò sempre nel mio cuore, sperando un giorno di potere utilizzare tutti gli strumenti che ho appreso all’interno dell’associazione.
Grazie a tutte per questa possibilità che mi date!
Margherita Meda