Per restituire alla gravidanza prima e al parto e puerperio poi, il loro naturale valore basato sul rispetto delle esigenze sia della mamma che del bambino e sul ruolo attivo dei genitori in un evento incredibile qual è la nascita di un figlio.
La gravidanza è considerata ormai da tempo il momento ideale per lavorare su di sé, sulle proprie paure e i propri “nodi” per arrivare a dare alla luce, insieme al figlio reale, quel figlio coscienziale di cui la donna ha bisogno per realizzare se stessa, i propri progetti, la propria visione del mondo. Il laboratorio si fonda sull’ascolto e sull’espressione delle proprie emozioni, con l’aiuto di strumenti artistici quali la scrittura, il disegno, la musica, la danza non finalizzati ad un’espressione artistica particolare ma a ritrovare “le vie della Creatrice” e a portare “in figura” gestalticamente la propria creatività personale.
Le ostetriche dell’associazione “Le Dieci Lune” offrono alla donna una continuità di assistenza a partire dalla gravidanza, durante il parto ed il dopo parto.
Si ispirano ad un tipo di ostetricia detta “relazionale” che tiene conto dell’unicità di ciscuna situazione restituendo alla donna e alla coppia il ruolo di protagonisti attivi nella nascita del proprio figlio.
ll primo sguardo
Il volume accompagna la riedizione in DVD dell’intervista al famoso neonatologo Marshall Klaus (padre del “bonding” fra madre e neonato, colui che per primo ha aperto le terapie intensive neonatali ai genitori), con bellissime immagini e filmati di parti fisiologici e ”cure prossimali” girati da una delle autrici del libro, l’ostetrica Polina Zlotnik. Il testo è scritto a 8 mani una pedagogista, un’ostetrica, una psicologa perinatale e una pediatra, professioniste e madri, ...
read moreCome si diventa Ospedale Amico dei bambini ?
I bambini che nascono a casa, si sa, hanno la migliore delle accoglienze: nascono in un ambiente rispettoso, nella penombra, nel silenzio. Vengono subito adagiati sul petto della madre, a contatto pelle a pelle, scaldati dal calore del suo corpo, protetti dalle sue braccia. Il taglio del cordone, la visita pediatrica, la eventuale somministrazione dei farmaci, vengono rimandati. Ma non tutti i genitori scelgono il parto in casa. Inoltre, non tutti i bambini possono nascere a domicilio. Ci sono bambini che è meglio che nascano in ospedale. Ci...
read moreTi aiuto ad aiutarti. Strumenti per il sostegno alla genitorialità
“La nostra società assegna un grande valore ai bambini, alla loro sopravvivenza, al loro benessere e al loro sviluppo ottimale. Ci si aspetta dai genitori, in particolare modo dalle madri, che siano competenti nello svolgere il ruolo di genitori, senza però fornire loro l’esperienza, la formazione o il supporto adeguato per poter svolgere questo ruolo da soli, agevolmente e nel modo migliore” (D. Stern). Negli ultimi anni si è compreso sempre più che la costruzione del ruolo genitoriale è un processo psichico complesso che comincia...
read moreAvere o Essere?
Vi ricordate il libro “Avere o Essere” di Erich Fromm? Questo profondo conoscitore dell’anima umana nel suo scritto degli anni ’70 descrive due fondamentali modalità di esistenza, due diverse maniere di atteggiarsi verso se stessi e nei confronti del mondo. La modalità Avere ci spinge verso il possesso, verso l’avidità, verso il dominio, la proprietà acquisitiva. Ci fa diventare autoritari invece che autorevoli, irrigiditi nelle teorie invece che liberi nel pensiero. E sopratutto ci fa amare di un amore condizionato,...
read morePartorisco di giorno o di notte?
Da venticinque anni seguo gravidanze e ho visto migliaia di parti. Ma ancora la loro dinamica è una sorpresa continua che spesso mi fa pensare al mistero. Ma poi, osservando e parlando con le donne, rintraccio una logica, un perché profondo e salutare e ne traggo un grande insegnamento sul modo di assistere e accompagnare la donna al suo parto, verso il suo bambino. Da tempo ho osservato che nelle donne alla loro prima gravidanza, i prodromi iniziano di giorno, il travaglio la sera e il bambino nasce al mattino. Invece nelle donne che hanno...
read moreMadri innamorate e figli che non hanno bisogno di piangere
Nell’intervista rilasciata con l’uscita del DVD ‘Il primo sguardo‘ l’ostetrica Polina Zlotnik narra le motivazioni e le emozioni legate all’ostetricia, ma anche di sogni… “un sogno che comprende madri innamorate e figli che non hanno bisogno di piangere. Un sogno che comprende strutture sanitarie che mettono al primo posto donne e neonati accolti con amore e con rispetto sin dai primi istanti” Vorrei iniziare con una domanda personale. Dopo aver visto il dvd Il Primo Sguardo che tu e Silvia...
read moreCosa serve per partorire a casa?
Cosa serve per partorire a casa? Non molto di più rispetto a quello che stai preparando per un travaglio e parto in ospedale. Puoi pensare a organizzare un ambiente dove ti piacerebbe trascorrere tutto o parte del travaglio e parto (puoi sempre cambiare idea all’ultimo momento). Un posto confortevole e piacevole per te, dove sei a tuo agio. Puoi preparare dei cuscini, o predisporre dei materassini in terra o delle coperte per poter trovare posizioni confortevoli durante il travaglio. Scegli delle musiche, qualcosa da bere e...
read moreUn buon inizio
La mia avventura ha inizio nell’ormai lontano settembre 2002, quando mi iscrissi alla facoltà di ostetricia dell’Università di Pisa; giovane studentessa, tanta voglia di fare, scoprire il mondo dei pancioni, delle future mamme, di questa scienza che affascina… Il mio triennio di studi trascorse tra esami infiniti, divisi in tanti moduli, e ore di tirocinio, pomeriggi, mattine, notti passate in ospedale. Mi scontravo unicamente con quella realtà, così “patologica”, ma dentro di me ero convinta che da qualche parte la...
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