Banca del tempo delle mamme e dei bambini
Con la nascita di un figlio la donna e il suo compagno hanno bisogno di ricreare nuovi equilibri familiari strettamente collegati alla vita di coppia ed alla relazione di attaccamento con il nuovo nato. Una volta c’erano i nonni o i parenti su cui poter contare, ma oggi spesso questo non è possibile o perché abitano lontano o semplicemente perché anche loro sono occupati.
Queste sensazioni di vuoto e di disagio aumentano per tutte quelle donne che non hanno radici nella città dove attualmente vivono, soprattutto per le donne immigrate di cui sono ben conosciute le difficoltà di inserimento nella nuova realtà sociale e le problematiche relative all’isolamento e alla emarginazione.
IL PROGETTO
A partire da queste considerazioni l’Associazione Le dieci Lune, che opera da anni per la preparazione e l’assistenza al parto e al puerperio, ha individuato, nell’ambito delle proprie attività, la necessità di un loro ampliamento attraverso la creazione di una banca del tempo per tutte le madri interessate ad aiutarsi reciprocamente, offrendo e ricevendo tempo per sé e per i propri bambini. Si tratta di un progetto che nasce, nell’ambito del progetto CERFE – Capitale sociale locale nell’Area pisana, dalla collaborazione tra Le Dieci Lune, la Pubblica Assistenza ed il Comune di Pisa e l’Associazione Interculturale Donne in Movimento allo scopo di creare una rete di solidarietà e di auto aiuto tra tutte le famiglie con bambini e bambine piccoli, promuovendo con particolare attenzione l’incontro tra le famiglie pisane e le molte famiglie di immigrati che si sono da tempo integrate nel tessuto sociale della città.
COME FUNZIONA
Allo sportello non si versa denaro, né si maturano degli interessi. Si deposita invece la propria disponibilità a scambiare prestazioni con altri, usando il tempo come unità di misura degli scambi. Una mamma ha necessità di trovare qualcuno che vada a prendere suo figlio all’asilo? Va in banca a chiedere se c’è qualcuno disposto ad aiutarla. In cambio deve essere pronta ad offrire lo stesso tempo ad un’altra mamma – non necessariamente la stessa che l’ha aiutata – magari per insegnarle a ricamare il corredino per il bebè in arrivo, oppure per aiutarla in qualche incombenza domestica durante la delicata fase della gravidanza e dell’allattamento.
Ogni socio dispone di un conto corrente e un libretto degli assegni, come in una banca che manovra denaro: periodicamente vengono compilati gli estratti conto al fine di evitare che vi siano depositi in rosso oppure che qualcuno accumuli troppi crediti. Naturalmente il tempo scambiato ha lo stesso valore per tutti, senza distinzioni di qualifica sociale o professionale tra chi lo offre e chi lo riceve. Dal punto di vista qualitativo tutte le prestazioni sono equiparate: conta soltanto il tempo impiegato per erogarle.
Periodicamente vengono effettuate iniziative o campagne promozionali per raccogliere nuovi aderenti e incentivare la socializzazione: incontri per i genitori, corsi di massaggio infantile, attività manuali femminili (cucito, ricamo, costruzione di giocattoli), ecc… Infine è importante sottolineare che al MA.BI non si scambia solo il tempo: dietro esplicita richiesta delle famiglie dei bambini è stato attivato anche un settore di scambio di oggetti, attrezzature, giochi o indumenti dei bambini finalizzato al risparmio e al “buon investimento” degli acquisti fatti o dei regali ricevuti.
PER ADERIRE
Il MA.BI è un’iniziativa alla quale possono aderire tutte le famiglie con bambini piccoli. Possono diventare correntisti del MA.BI tutti i cittadini di età non inferiore a quattordici anni domiciliati o residenti nei Comuni dell’Area Pisana o iscritti alla Pubblica Assistenza di Pisa, previa accettazione della domanda di adesione da parte del Comitato di Gestione. L’adesione è di durata annuale dal 1 luglio al 30 giugno: in assenza di formale disdetta l’adesione alla banca del tempo si considera tacitamente rinnovata.
L’iscrizione si può effettuare presso:
- la sede dell’associazione Le Dieci Lune, via degli Artigiani, 7 a Pisa – tel. 050/573539
- la Pubblica Assistenza di Pisa, via Bargagna, 2
- il Centro Polivalente Anziani di Pisa in via San Zeno n.17
L’iscrizione è totalmente gratuita e non comporta l’esborso di quote di denaro: chi intende aderire è tenuto a sottoscrivere il modulo di iscrizione previa presentazione di un documento valido di riconoscimento e sostenere un colloquio conoscitivo con un componente del Comitato di Gestione.
Per ricevere ulteriori informazioni è possibile contattare direttamente i responsabili del progetto:
Tiziana Fustini – cell. 339/4251700
Serena Mazzocchi – tel. 050/560579 (Martedì ore 19.30/20.30 e Venerdì ore 12/14)